Visore VR – Opinioni, Analisi e Guida all’acquisto
La realtà virtuale è un concetto molto affascinante che recentemente è stato ripreso per essere portato nel mondo del gaming e del cinema. Se possedete un buon PC, una console PS4 o uno smartphone moderno e volete provare questa singolare esperienza, allora non dovete fare altro che acquistare un buon visore VR. Sul mercato ci sono diversi prodotti dai prezzi più disparati, compatibili inoltre solo con determinati dispositivi, per questo abbiamo creato una guida che vi aiuterà a scegliere il prodotto giusto. Se non avete tempo per leggerla tutta, possiamo subito indicarvi i due prodotti più venduti: il Playstation VR, compatibile con la console Sony PS4, e l’Oculus Rift + Touch Controllers, un visore con controller per le braccia ideato per il PC gaming.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Permette di giocare a tutti i titoli VR per la console PS4 e a quelli che supportano la realtà virtuale. In questo modo potrete entrare completamente nei vostri giochi preferiti per vivere un’esperienza davvero indimenticabile.
Per poter usare il visore è necessaria una webcam Sony apposita che andrà acquistata separatamente. Non proprio il massimo se si pensa al costo del dispositivo VR già di per sé molto elevato.
Al momento il Playstation VR è l’unico visore in commercio che vi permette di giocare ai titoli VR per la console Sony. Consigliato solo se avete un buon budget a disposizione, per comprarlo insieme alla webcam.
La seconda opzione
Insieme all’HTC Vive, questo è uno dei migliori visori in circolazione per il PC gaming. I due touch controller rappresentano il suo vantaggio principale, dato che vi permettono di portare anche le vostre braccia nella realtà virtuale per interagire con il mondo di gioco.
Costa davvero tanto, motivo per il quale vi consigliamo di comprarlo solo ed esclusivamente se avete una grande disponibilità economica, altrimenti aspettate un calo di prezzo.
Il prezzo eccessivo lo rende decisamente poco accessibile, ma una volta provata la realtà virtuale con questo visore sarà davvero difficile staccarsene.
Da considerare
Il visore Samsung è perfetto se possedete uno smartphone della stessa marca e volete provare la realtà virtuale con filmati, applicazioni e giochi che la supportano con una qualità visiva in Full HD.
Al momento ci sono davvero poche app programmate per la realtà virtuale, quindi una volta provate tutte potreste non trovare altro con cui divertirvi e finirete col riporre il visore nel cassetto.
Il prezzo molto conveniente del dispositivo è un buon incentivo per provare la realtà virtuale senza dovervi svenare per un visore VR per PC o PS4.
Gli 8 Migliori Visori VR – Classifica 2021
Visore VR per PS4
1. Sony Playstation 4 VR
Se possedete una PS4 e volete provare l’esperienza della Realtà Virtuale, eccovi il visore originale prodotto da Sony con il quale potrete giocare ai vari titoli VR disponibili sullo store, oppure attivare il VR in alcuni giochi come Resident Evil 7.
Il visore VR per PS4 dispone di schermo OLED da 5,7 pollici che arriva a una risoluzione di 1080p e a ben 120 fps, indispensabili per poter apprezzare la fluidità delle immagini e per ridurre il ‘motion sickness’. Il design di alta qualità consente di indossare il visore comodamente, grazie alla singola fascia e al pulsante di sgancio rapido.
Il dispositivo risulta anche molto leggero, quindi potrete usarlo per sessioni prolungate di gioco senza affaticarvi troppo. Se non sapete dove acquistare il prodotto nuovo cliccate sul link per il negozio online qui di seguito.
Pro
Originale Sony: Questo è il miglior visore VR per PS4 in circolazione. Potrete sfruttarlo per giocare ai titoli esclusivi e attivare la realtà virtuale in quelli che la supportano.
Qualità: Lo schermo arriva a ben 1080p di risoluzione a 120 fps, raggiungendo una fluidità davvero impressionante che vi permette di giocare in VR al massimo livello.
Design: Il dispositivo risulta ergonomico e comodo da indossare, oltre che estremamente leggero. Grazie al peso ridotto potrete giocare comodamente per ore senza affaticarvi.
Contro
Webcam: Per far funzionare il casco è necessaria una Webcam da acquistare separatamente, cosa che fa aumentare il prezzo dell’acquisto complessivo.
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Visore VR per PC
2. Oculus Rift + Touch Controllers
Non è proprio il visore più economico sulla piazza, ma se possedete un computer potente con scheda grafica di ultima generazione e vi interessa sperimentare la realtà virtuale, allora questo è il non plus ultra dei visori VR per PC.
A differenza di altri modelli, l’Oculus Rift permette di giocare a 360 gradi, muovendosi per l’ambiente e usando i due controller per muovere le braccia. Questo consente di afferrare oggetti nei videogiochi, simulando il movimento reale di armi, utensili e altro, rendendo l’esperienza ancora più emozionante.
Il parco giochi per Oculus Rift è davvero impressionante, con una varietà di titoli esclusivi spettacolari e giochi che supportano la funzione VR. L’unico difetto del prodotto sta nella risoluzione non proprio esaltante, ma questo è un problema molto comune per una tecnologia che solo recentemente è tornata in voga.
Pro
Tecnologia: L’Oculus Rift permette di giocare in VR sfruttando il movimento del corpo e delle braccia, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.
Controller: I due joypad simulano il movimento delle mani e permettono di colpire, afferrare ed esprimersi con i gesti nei vari titoli VR.
Giochi: Su PC esiste una vasta gamma di giochi VR, alcuni dei quali sono considerati dei veri e propri capolavori come Arizona Sunshine e Gorn.
Contro
Prezzo: Si tratta del visore VR per PC più costoso in circolazione, non proprio adatto se volete risparmiare.
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Visore VR Samsung
3. Samsung Gear VR Dispositivo di Realtà Virtuale
I Samsung Galaxy di ultima generazione si avvalgono di funzione VR attivabile tramite questo pratico visore che vi permette di giocare, utilizzare app e vedere filmati con il supporto della realtà virtuale.
Il design ergonomico è uno dei punti di forza del visore VR Samsung, in quanto vi permette di collegarvi lo smartphone e di indossarlo senza alcun fastidio. Il peso di soli 310 grammi evita affaticamenti al collo e alla testa, così potrete usarlo per lunghe sessioni senza interruzioni.
L’angolo di visuale molto ampio e l’head tracking preciso sono adatti sia per godersi i filmati in VR sia per i videogiochi, mentre la risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel vi consente di vedere contenuti in HD. Per una comparazione dei pro e dei contro del prodotto, vi rimandiamo alla tabella qui di seguito.
Pro
Qualità visiva: Con una risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel potrete godere di contenuti in VR ad alto livello, che si tratti di filmati o videogiochi.
Design: Il dispositivo si presenta con un design ergonomico che mira a garantire il massimo comfort all’utente durante l’utilizzo.
Angolo visivo: Molto ampio, permette di immergersi ancora di più in film e videogiochi, osservando con cura il mondo virtuale in tutti i suoi dettagli.
Contro
Limitato: Le applicazioni del visore VR per smartphone non sono poi tantissime, quindi consideratene l’acquisto solo se avete un buon budget e volete soddisfare la vostra curiosità.
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Visore VR per smartphone
4. VR Shinecon Occhiali VR Compatibile Smartphone da 4,7 a 6,0 Pollici
Se non sapete quale visore VR comprare e non volete spendere troppo, potete puntare su questo economico modello. Uno dei vantaggi principali di questo visore VR per smartphone sta nella sua compatibilità elevata, infatti potrete usarlo con dispositivi Samsung, Apple e Huawei.
Sebbene non sia all’altezza di visori più costosi, il dispositivo dispone di un angolo di visuale di 120 gradi che consente di vedere video e giocare con una buona dose di coinvolgimento. Il design ergonomico con copertura a forma di T permette di regolare la cinghia e rimuovere il visore senza perdere troppo tempo.
Il problema del prodotto sta nella sua messa a fuoco che vi costringerà a regolare continuamente le lenti, affaticando gli occhi più del dovuto. Ciononostante, rimane uno dei migliori visori VR del 2021 per rapporto qualità-prezzo e che potrete acquistare cliccando sul link qui sotto.
Pro
Economico: Viene venduto a un prezzo molto conveniente rispetto a quello di altri visori VR per smartphone.
Compatibilità: Si può usare con dispositivi Android e iOS come Samsung, Apple e Huawei.
Angolo di visuale: Con ben 120 gradi di campo visivo, potrete immergervi completamente in film e videogiochi.
Design: Il visore dispone di una copertura a forma T che consente di rimuoverlo e di indossarlo velocemente, inoltre la pelle leggera lo rende traspirante.
Contro
Messa a fuoco: Non proprio precisa, costringe a regolare le lenti per poter ottenere il risultato migliore e non risultare fastidiosa per gli occhi.
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Visore VR di cartone
5. I Am Cardboard V2-CCB-Kraft VR Cardboard
Incuriositi dal VR, ma spaventati dai prezzi eccessivi dei visori? Niente paura, eccovi qui un dispositivo creato da Google che costa davvero poco. Il simpatico design in cartone lo rende molto bello da vedere, oltre che estremamente leggero.
Il prodotto è tanto geniale quanto semplice, al punto che se avete un po’ di pazienza potete addirittura scaricare le istruzioni dal web e crearlo voi stessi. Fondamentalmente il suo funzionamento si basa sul sistema di eye tracking delle app VR del vostro smartphone, quindi basterà applicare il cellulare alla scatola di cartone e tenerla vicino agli occhi per poter sfruttare la realtà virtuale.
La risoluzione del visore VR di cartone non è altissima e non dispone di alcuno ‘strap’ per poterlo applicare alla testa, ma funziona proprio come gli altri modelli più costosi.
Pro
Prezzo: Si tratta del visore VR meno costoso in circolazione, ideale per chi vuole provare la realtà virtuale con il proprio smartphone, ma non vuole spendere troppo.
Design: Semplice e geniale allo stesso tempo, questo visore sfrutta dei principi basilari per garantire un’esperienza VR autentica.
Pratico: Si tratta di una scatola di cartone, quindi leggera e poco pesante da utilizzare.
Contro
Componenti: Non aspettatevi lenti di alta qualità, inoltre il cartone può rovinarsi molto facilmente e in poco tempo.
Limitato: I giochi e i video VR per smartphone sono pochi, quindi dopo un po’ di utilizzi potreste stancarvi del visore.
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Visore VR Trust
6. Trust GXT 720 Vetri Realtà Virtuale 3D per Smartphone
Trust è una buona marca produttrice di periferiche PC, capace di creare dispositivi di buona qualità vendendoli ad un prezzo molto conveniente. È il caso di questo visore VR Trust per smartphone progettato per il gaming, grazie al quale potrete giocare ai diversi titoli disponibili per Android e iOS.
È compatibile con dispositivi di dimensioni fino a 80 x 150 mm e viene venduto con un pratico pad grazie al quale potrete controllare giochi e app di realtà aumentata. Il design ergonomico e compatto consente di usarlo per lunghe sessioni senza stancarsi troppo, sebbene secondo i pareri degli utenti il visore tende a surriscaldare il telefono dopo mezz’ora di utilizzo prolungato. I materiali non sono proprio il massimo, ma a questo prezzo non si può chiedere troppo.
Pro
Qualità-prezzo: Come molti prodotti Trust, anche questo visore VR si presenta con un prezzo abbordabile senza lasciare a desiderare per quanto riguarda la qualità. Le immagini si potranno vedere chiaramente e inoltre risulta molto comodo da indossare.
Compatibilità: Funziona con tutti i telefoni di dimensioni fino a 80 x 150 mm sia con sistema operativo Android sia iOS.
Confortevole: Il design studiato con attenzione e i materiali di buona qualità lo rendono comodo e pratico da indossare.
Contro
Materiali: I componenti lasciano un po’ a desiderare e non danno l’idea di poter durare molto nel tempo.
Surriscaldamento: Dopo una mezz’ora di utilizzo il visore potrebbe scaldare lo smartphone.
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Visore VR Google
7. Google Daydream VIEW VR
Prodotto da Google, questo visore è il fratello più bello del Cardboard, ma allo stesso tempo anche più costoso. Il design elegante e compatto consente di usarlo senza stancarsi troppo e allo stesso tempo di riporlo senza occupare spazio una volta che si finisce di utilizzare.
È compatibile solo con smartphone Android e si potrà utilizzare con diversi contenuti come film e videogiochi. In comparazione con altri visori VR, questo prodotto risulta molto soddisfacente a livello di campo visivo e qualità d’immagine specialmente per quanto riguarda i film o la realtà aumentata.
D’altronde la ditta californiana ha prodotto questo visore proprio per questo tipo di applicazioni. Se siete interessati al visore VR Google, cliccate sul link del negozio qui di seguito oppure continuate a guardare le altre offerte di quest’anno.
Pro
Design: Ergonomico e compatto, si può usare per lunghe sessioni senza alcuno sforzo per poi riporlo comodamente ovunque si voglia con il minimo ingombro.
Qualità: Studiato appositamente per la visione di video e per le app VR di realtà aumentata, questo visore vi farà vivere esperienze davvero mozzafiato.
Prezzo: Nonostante l’alta qualità, il prezzo di questo visore è abbastanza abbordabile.
Contro
Telecomando: Alcuni utenti non hanno gradito il telecomando incluso nella confezione, ritenendolo poco funzionale.
Giochi: Non si può dire che dia il meglio di sé con i videogame…
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Visore VR HTC
8. HTC Vive Tracker 2.0 Sistema di Tracciamento della Realtà Virtuale
Quello proposto dalla casa di Taiwan è un avanzato sistema di tracciamento per la realtà virtuale da usare con un visore della stessa marca. Con questo dispositivo sarà possibile migliorare la propria esperienza VR per poter creare video e per programmare esperienze in realtà virtuale, aggiungendo oggetti o contesti vari per stupire gli utenti.
La maggior parte degli utenti lo ha acquistato per partecipare a chat virtuali, dato che il prodotto riesce a tracciare il movimento dei piedi e del bacino per un’immersione del corpo completa. Non sono molti però i giochi che supportano questo tipo di tecnologia, quindi al momento si adatta più alla programmazione che al divertimento vero e proprio.
Il prezzo molto alto inoltre può scoraggiare, ma se avete la disponibilità per acquistarlo e avete un visore VR HTC potete portarvi avanti, in attesa di interessanti applicazioni future del dispositivo.
Pro
Innovativo: Il dispositivo amplia le possibilità di utilizzo della realtà virtuale, con un tracciamento completo del corpo che permette l’immersione totale in alcune applicazioni come la VR Chat.
Professionale: I programmatori di VR potranno usarlo per creare video, videogame e contenuti in realtà aumentata.
Contro
Limitato: Al momento ci sono pochissimi giochi in grado di sfruttare l’avanzata tecnologia proposta dal dispositivo.
Compatibilità: Si può usare solo con i costosi visori HTC Vive.
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Come scegliere i migliori visori VR
Se avete letto le nostre opinioni, ma non sapete ancora come scegliere un buon visore VR tra quelli venduti online, allora potrete trovare molto utile questa sezione dove vi aiuteremo a capire quali sono le caratteristiche principali da cercare in un prodotto. In generale i visori VR più venduti si dividono in due categorie: quelli per il gaming su PC o console e quelli per Smartphone. Questi ultimi sono più diffusi, in quanto più facili da produrre e più semplici da utilizzare. Se siete interessati al gaming, vi suggeriamo di vedere qualche video gameplay su youtube dei titoli VR per console e PC, in modo da poter capire il vostro reale interesse per la realtà virtuale.
Visori per smartphone
I recenti progressi nel mondo della tecnologia hanno permesso ai grandi produttori di dispositivi portatili come Samsung, Apple e Huawei di creare visori per la realtà virtuale compatibili con gli smartphone. Se siete incuriositi dalla realtà virtuale e volete provarla, allora comprare un visore VR del genere è il modo più economico e rapido per farlo.
Dovete solo assicurarvi che il vostro smartphone sia compatibile con il prodotto da voi desiderato e capire quali sono le app o i giochi che supportano la realtà virtuale. Al momento la realtà è strettamente collegata al mondo del gaming, con qualche applicazione nella realtà aumentata e nella visione di filmati, quindi aspettatevi di ‘consumare’ tutto il repertorio in poco tempo.
Per questo motivo non vi consigliamo di spendere troppo per un visore VR per smartphone, anche perché potete trovare modelli poco costosi che si comportano comunque molto bene a livello di dettaglio visivo.
Visori per console e PC
Qui entriamo nel campo dei visori VR più costosi sul mercato che vi consigliamo solo ed esclusivamente se avete un buon budget a disposizione e un PC molto potente con una scheda grafica in grado di gestire grafica Full HD con una buona fluidità a livello di frame per secondo.
I visori PC come l’HTC Vive e l’Oculus Rift hanno dei prezzi davvero esorbitanti, segno che il VR ancora non ha preso del tutto i giocatori. L’HTC Vive è il più innovativo, in quanto dispone del Vive Tracker (acquistabile separatamente) in grado di aumentare l’esperienza virtuale, sebbene le applicazioni che riescono a sfruttare a pieno questa tecnologia siano abbastanza ridotte.
L’Oculus Rift invece è un visore più ‘classico’ che dispone di due controller in grado di emulare il movimento delle braccia e delle mani del giocatore. Su PC Windows potrete trovare una vasta libreria di giochi VR acquistabili sui vari store online come Steam o Epic Games, con alcuni titoli molto divertenti.
Per quanto riguarda le console, attualmente l’unica a supportare il VR è la Playstation 4, sebbene i giochi con i quali è possibile sfruttare il visore Sony sono pochi. A differenza di HTC Vive e Oculus Rift, il visore Sony non dispone di controller particolari, quindi nei giochi sarà necessario usare il joypad per muoversi o eseguire le diverse azioni. Sia per PC sia per PS4 vi consigliamo di acquistare un visore solo se avete un buon budget a disposizione, perché per il gaming la realtà virtuale si trova in una situazione di stasi e non è detto che si sblocchi.
Ergonomia
Per quanto riguarda i visori per smartphone, vi suggeriamo di puntare su modelli ergonomici, leggeri e facili da indossare. Questo perché si tratta comunque di dispositivi abbastanza ingombranti, quindi meglio puntare sulla praticità. Tenete conto che i modelli meno costosi potrebbero avere qualche problema con la messa a fuoco delle lenti e di conseguenza dare più fastidio agli occhi, giramenti di testa e vertigini. In generale è sempre bene usare il VR con criterio, senza esagerare e limitando le sessioni a delle pause lunghe ogni mezz’ora.
Domande frequenti
Quanti pollici ha il visore VR?
Dipende dal visore, quelli per smartphone solitamente arrivano a 6 pollici, mentre quelli per console o PC possono arrivare fino a 7 pollici. In generale le ditte produttrici si mantengono su queste misure in modo da non far risultare il dispositivo troppo largo e pesante per la testa, garantendo comunque un buon angolo di visuale all’utente che potrà vedere con chiarezza tutti i dettagli grafici del gioco o del filmato in VR.
A cosa serve il visore VR?
Il visore VR serve a utilizzare giochi, applicazioni e filmati creati appositamente per la realtà virtuale. Senza un visore non è possibile avviarli, quindi se siete incuriositi da questa tecnologia, tale dispositivo al momento è l’unico modo per poterla sperimentare. Ci sono alcuni giochi per i quali la realtà virtuale VR è solo un’opzione, quindi si potranno giocare sia sul televisore sia sul visore.
Ci sono molti giochi per realtà virtuale?
Al momento il parco dei titoli è abbastanza limitato, in quanto non ci sono molti sviluppatori che si cimentano con questa tecnologia a causa del costo elevato dei visori VR e alla difficoltà oggettiva di creare titoli divertenti in grado di intrattenere l’utente senza farlo stancare. La visuale in prima persona della realtà virtuale limita il campo ai soli giochi del genere sparatutto, combattimento e ai simulatori di guida o volo.
L’uso del visore VR può dare problemi?
Sebbene ci siano stati notevoli progressi nei recenti visori per ridurre la sensazione di nausea e le vertigini provocate dalla realtà virtuale, questa tecnologia non è ancora arrivata al punto da poter essere usata per ore senza alterare lo stato di salute dell’utente. Ovviamente non parliamo di problemi gravi, quanto più di fastidi passeggeri. È sempre consigliabile usare i visori VR con un certo criterio, facendo una pausa ogni mezz’ora. Alla fine si tratta comunque di uno schermo che trasmette immagini da tenere a pochi centimetri dagli occhi, cosa che bene non fa.
Quanto costa un visore VR?
I visori per smartphone hanno dei prezzi abbastanza convenienti, con quelli di qualità più alta che arrivano ai 60 €. I prodotti più economici possono costare dai 14 ai 40 €, quindi non si tratta di una spesa inaffrontabile. La musica cambia quando si parla di visori VR per PC o per PS4 che vengono venduti a prezzi davvero esorbitanti. L’HTC Vive e l’Oculus Rift costano sui 600 €, mentre il visore per PS4 originale di Sony arriva a quasi 300€.
Come utilizzare un visore VR
Parliamo dell’unico modo (al momento) per poter entrare nei mondi virtuali di applicazioni, giochi e filmati interattivi. Vediamo come funziona e quali sono i visori attualmente disponibili sul mercato.
Chi è nato negli anni ‘80 probabilmente si ricorderà del film tratto da un racconto di Stephen King ‘Il tagliaerbe’ (The Lawnmower Man) con un giovanissimo Pierce Brosnan nei panni di un programmatore di simulazioni in realtà virtuale. Gli sviluppi della trama non sono affatto allegri, ma la pellicola ha in qualche modo reso popolare la realtà virtuale, già ipotizzata nei racconti dello scrittore cyberpunk William Gibson, e il suo visore.
Il visore VR d’altronde ha un aspetto futuristico ancora legato a una certa estetica degli anni ’80. Questi occhiali giganti che coprono parte del volto, con un design alquanto ingombrante simile a quello di uno schermo. Ed in effetti si tratta proprio di uno schermo, protetto da un paio di lenti che in teoria dovrebbero proteggere gli occhi da fastidi o danni alla vista. Dopo un piccolo boom negli anni 80-90 la realtà virtuale è lentamente scomparsa, per poi riapparire solo recentemente.
Il visore però non è molto cambiato e mantiene quasi le stesse caratteristiche dei suoi ‘antenati’, con un paio di moderne aggiunte come la risoluzione in HD e sensori avanzati per un tracciamento più preciso dei movimenti della testa. Il peso di soli 300 grammi lo rende abbastanza leggero e confortevole, in modo da limitare l’affaticamento durante le sessioni di gioco o le ‘visite’ virtuali a musei e città.
Non è consigliato usare il visore VR per più di mezz’ora senza fare pause, dato che la realtà virtuale può causare capogiri, nausea e fastidi alla vista se utilizzata senza criterio. In futuro probabilmente verranno adottate nuove soluzioni per permettere agli utenti di usare il visore per sessioni più lunghe.
Come funziona?
Principalmente il funzionamento di un visore VR si basa sul movimento della testa dell’utente. Per fare un esempio molto semplice, basta pensare ai controlli del mouse in un gioco in prima persona. Tramite il mouse muoviamo la visuale del personaggio, per essere più precisi controlliamo i movimenti della sua testa più che degli occhi.
Questo tipo di controllo viene trasposto al visore VR, quindi la visuale del personaggio (in questo caso la nostra) viene gestita dai movimenti della nostra testa e non più dal mouse. Difatti alcuni giochi moderni come Resident Evil 7 si possono giocare con mouse e tastiera, joypad o con visore VR per la visuale e il joypad per l’interazione. Ovviamente il vantaggio di usare il visore VR sta nel coinvolgimento sensoriale del giocatore che si sentirà parte del mondo di gioco.
Visori VR per tutti i gusti
In generale i visori VR funzionano tutti allo stesso modo, con qualche differenza sostanziale in base al tipo e alla piattaforma con la quale si interfacciano. Tra i visori VR venduti online troviamo gli economici modelli per smartphone che utilizzano lo schermo del dispositivo, coprendolo con lenti protettive per gli occhi.
Grazie ai sensori di movimento sarà possibile usare le particolari app per la realtà virtuale come filmati interattivi, visite guidate nei musei e qualche semplice gioco composto da un solo schema. Questi visori vengono venduti a dei prezzi molto allettanti e sono ideali per i curiosi che vogliono provare la realtà virtuale senza spendere troppo, inoltre sono molto semplici da usare.
Per provare la vera esperienza VR però occorre procurarsi un buon PC, in quanto attualmente i migliori visori sono disponibili solo su questa piattaforma. Parliamo di Oculus Rift e HTC Vive, dispositivi all’avanguardia che permettono di portare nel mondo virtuale anche altre parti del proprio corpo come le braccia e le gambe.
Per poterli usare occorre una scheda grafica in grado di supportare la realtà virtuale e che possa far girare giochi in Full HD con almeno 60 fotogrammi al secondo. Come potete immaginare, si tratta di una spesa non da poco, considerando che i visori di Oculus e HTC si aggirano intorno ai 500 euro di prezzo, contro i 30-50 euro dei visori per smartphone.
Una buona via di mezzo tra comodità e spesa è acquistare una Playstation 4 con visore VR Sony. La Playstation 4 è al momento l’unica console con supporto per la realtà virtuale e a differenza di un PC potente costa molto di meno e occupa molto meno spazio. Il visore VR di Sony è di ottima qualità, sebbene non dispone di comandi avanzati come l’HTC Vive e l’Oculus. La ditta giapponese ha investito su questa nuova tecnologia producendo diversi giochi divertenti esclusivamente per VR.
Lo stato attuale della realtà virtuale
In generale la realtà virtuale non è ancora del tutto decollata, ma ci sono progetti futuri per la creazione di visori VR senza fili in grado di tracciare i movimenti del corpo senza l’utilizzo di particolari sensori o telecamere. Il visore inoltre probabilmente cambierà look, passando dalla sua iconica forma a casco ad un dispositivo di misure molto più compatte tramite il quale si potrà accedere anche alla realtà aumentata.
Lo scopo degli sviluppatori di VR è quello di renderla accessibile a tutti, riducendo i costi di produzione e di conseguenza quelli di vendita. Per farlo, la realtà virtuale dovrà subire un processo di ‘ottimizzazione’ anche a livello di programmazione delle applicazioni e dei giochi, in modo da potervi accedere anche con PC non necessariamente potenti.
Come si usa il visore VR
Per usare un visore VR dovrete semplicemente collegarlo al PC o alla console tramite l’apposito cavo. Una volta collegato dovrete avviare un gioco o un’applicazione (un filmato o altro) che supporti la realtà virtuale. In seguito dovete indossare il visore, cercando di regolarlo in modo da stare il più comodi possibile.
Se possedete un visore con controller per il movimento delle mani, allora assicurate di avere una buona presa in modo che non vi sfuggano nei momenti di gioco più concitati. Per giocare avrete bisogno di un po’ di spazio, quindi non state troppo vicino a mobili o mensole. I visori per smartphone sono ancora più semplici da usare, in quanto vi basterà scaricare le app VR e collegare il cellulare nell’apposito spazio sul visore per poter subito iniziare a vedere filmati o giocare in VR.
Vi ricordiamo che è bene non esagerare con le ore di gioco, facendo una pausa di media lunghezza ogni mezz’ora in modo da evitare giramenti di testa, nausea e problemi alla vista.
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I 5 migliori visori VR economici
Il ritorno della realtà virtuale nel mondo dell’intrattenimento ha spinto diverse marche a produrre i propri visori VR. Vediamo quali sono quelli più convenienti sul mercato.
Quando si parla di visori VR solitamente si pensa sempre a delle cifre abbastanza alte. Ed in effetti i prodotti per PC come l’Oculus Rift (al momento considerato il miglior visore VR), l’HTC Vive e il visore Sony per la Playstation 4 hanno costi abbastanza proibitivi che non li rendono accessibili a tutti.
Per poter sperimentare la realtà virtuale al massimo inoltre occorre una console PS4 e un buon televisore HD, oppure, nel caso dell’Oculus e dell’HTC Vive, ci vuole un PC molto potente con una scheda grafica di ultima generazione. La domanda quindi è: ne vale la pena? In realtà dipende molto dalle proprie aspettative. La realtà virtuale può affascinare, ma al momento le sue applicazioni sono limitate a giochi e filmati interattivi.
I videogiochi per VR sono titoli brevi e dalla grafica sottotono se comparata alle grandi produzioni moderne, inoltre il loro design spesso rimane nei confini di un singolo scenario. La colpa non è però degli sviluppatori, dato che la programmazione in VR ha un costo notevole, inoltre trattandosi di una tecnologia relativamente ‘giovane’ e ancora poco accessibile, le software house preferiscono non rischiare per evitare possibili ‘flop’.
Questo però non vuol dire che non si possa provare. Se siete curiosi di sperimentare il VR oppure siete amanti di tutto ciò che coinvolge il campo della tecnologia, allora potete considerare l’acquisto di un visore VR economico.
Prima però occorre fare una precisazione: non esistono visori per PC o per PS4 dal prezzo basso, in quanto il mercato VR di queste due piattaforme è dominato da Oculus, HTC e Sony. Per quanto riguarda Xbox One e Nintendo Switch, al momento le due console non dispongono di alcun supporto per la realtà virtuale, sebbene secondo le ultime voci di corridoio qualcosa sembra bollire in pentola per la nuova console ibrida Nintendo.
L’unico modo che avete per provare la realtà virtuale senza spendere troppo è puntare su un visore VR per smartphone. Se non avete seguito gli ultimi sviluppi tecnologici questa affermazione potrà sembrarvi strana, in realtà i visori VR per dispositivi portatili sono abbastanza comuni. Quello più popolare prodotto per smartphone Samsung ha riscosso un discreto successo nel momento della sua uscita e attualmente viene venduto ad un prezzo abbastanza ragionevole. In alternativa potete trovare diversi prodotti simili ad un costo più basso. Prima di acquistarne uno controllate sempre la compatibilità con il vostro smartphone.
Per usarlo basta lanciare una qualsiasi app o gioco VR, collegare il cellulare al visore inserendolo nell’apposito spazio e poi godersi lo spettacolo. Abbiate sempre l’accortezza di fare pause ogni 30 minuti, perché un utilizzo senza interruzioni del VR può provocare nausea, disturbi alla vista e capogiri.
Samsung Gear VR
Il visore della casa sudcoreana è probabilmente il più famoso tra quelli per smartphone, nonché uno dei primi ad arrivare sul mercato. Il prodotto è compatibile con la maggior parte dei cellulari di ultima generazione prodotti da Samsung ed offre una buona qualità visiva grazie ad una risoluzione Full HD di 1080p. Il design ergonomico e leggero consente di indossarlo senza avvertire troppo peso sulla testa, inoltre si potrà usare con un controller per poter usare applicazioni interattive e giocare. Il controller deve essere acquistato separatamente o in ‘bundle’ con il visore.
VR Shinecon 2.0 – Occhiali VR
Compatibile con tutti i telefoni con schermo tra i 4.7 e i 6.0 pollici, questo visore VR economico si distingue per l’aggiunta delle cuffie che permettono di ascoltare il sonoro del video virtuale chiaramente e rendere l’esperienza ancora più coinvolgente. Non ha la qualità visiva dei visori più costosi e neanche la possibilità di interfacciarsi con un controller, ma per provare qualche filmato in VR va più che bene. Non aspettatevi materiali e componenti di alta qualità, si tratta pur sempre di un modello ‘entry level’.
Fyapoo – Occhiali VR
Ideale per smartphone Android e iOS questo pratico visore si presenta con un design abbastanza confortevole dotato di cinghie ergonomiche in grado di avvolgere la testa senza creare fastidi. Le lenti del visore dispongono di low blue light, quindi in teoria dovrebbero affaticare di meno gli occhi. Ovviamente non esiste al mondo un visore VR che si possa usare senza fare pause, quindi alcune affermazioni del produttore vanno prese un po’ con le pinze. In generale si tratta di un buon visore, venduto con un kit per la pulizia delle lenti che vi aiuterà a tenerle sempre pronte all’uso. I materiali un po’ plasticosi non sono il massimo, ma a questo prezzo non si può chiedere di più.
VRLEKAM – Nuova edizione Occhiali VR
Dal design leggero che integra cuffie per l’amplificazione dell’audio 3D, questo visore di VRLekam si apprezza per il suo prezzo conveniente e per la buona qualità video. Si può usare per vedere filmati interattivi in VR e per giocare, a patto che si disponga di un controller per smartphone. I materiali di bassa qualità e le cinghie di aggancio poco funzionali lo rendono un po’ meno confortevole di altri visori economici, ma comunque valido per la sua fascia di prezzo.
Bnext – VR Occhiali
Questo visore costa un po’ di più rispetto agli altri, ma il suo prezzo è giustificato da una qualità dei materiali superiore che lo rendono estremamente comodo da indossare. Il visore supporta risoluzioni HD e consente di vivere un’esperienza VR coinvolgente con diversi tipi di smartphone Samsung, Huawei e Motorola. Dispone di un sistema per la regolazione del campo visivo che consente di adattarlo alle proprie esigenze.
Come funziona il visore VR
La realtà virtuale è una tecnologia recentemente ‘rinata’ grazie alle nuove tecnologie che hanno permesso la creazione di console e PC per il gaming molto potenti, in grado quindi di sfruttare il suo potenziale. Il concetto della realtà virtuale è rimasto invariato negli anni, ovvero la completa immersione dell’utente in un mondo alternativo. Sebbene sia utilizzato per addestramenti militari o per simulatori di volo, il VR a livello commerciale vede la sua maggiore applicazione nel campo dei videogiochi.
Lo scopo dei visori VR è quello di alterare la nostra percezione tramite la vista, mettendo davanti ai nostri occhi l’ambientazione dei videogiochi e permettendoci di osservare ciò che ci circonda. Questo comporta un distacco dalla realtà maggiore rispetto ai semplici videogiochi, in quanto muovendo la testa ci sembrerà di essere davvero in un mondo alternativo e saremo suggestionati a credere di stare vivendo un attacco da parte di zombie, di volare o di pilotare una nave spaziale.
Il visore VR non è altro che un dispositivo dotato di sensore di movimento in grado di rispondere ai movimenti della nostra testa, trasmettendo le immagini del gioco virtuale sulle lenti dello schermo integrato. Questa tecnologia può davvero sbalordire, sebbene non sia ancora riuscita a superare e sostituire il concetto classico di ‘videogioco’, in quanto proprio la visione in ‘prima persona’ della realtà virtuale limita i generi di giochi nei quali è possibile sfruttarla.
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devo obbiettare una cosa. la parte mobile è fatta bene e anche quella per ps4(anche se effettivamente ce solo un elemento da trattare) MA LA PARTE PC, davvero fatta male. C’é molta disinformazione a riguardo essendo un articolo di aprile 2020 non mi potete mettere come sola alternativa l’oculus rift che è una tecnologia ormai obsoleta e fuori produzione. avrei trattato un molto più affordabile e ormai best-buy oculus quest(dispositivo stand-alone che non necessiata ne di pc ne di console ne di telefono), passando a rift s e poi a vive molto male per questa parte per il resto l’articolo… Read more »
Salve Edoardo,
concordiamo con le tue considerazioni e ti assicuriamo che al più presto metteremo mano all’articolo per “rinfrescare” un po’ la sezione PC. A nostra, parziale discolpa, possiamo dire che il mercato dei visori non sta propriamente conoscendo un periodo d’oro ed è piuttosto stagnante, con novità che non si può certo dire che lascino di stucco. Siccome però il nostro obiettivo è quello di fornire un’informazione il più aggiornata e interessante possibile, andremo sicuramente ad aggiungere i prodotti da te citati. Grazie per l’attenzione con cui ci leggi, a presto.
Saluti
Team HQ
consiglio, ho preso 2 oculus go, ma la qualita è pessima, si vede sfuocato, e dopo 10 minti si ha il mal di testa… vi risulta? non mi sembra possibile settare la messa a fuoco boh
Salve Filippo, allora, cominciamo col dire che in effetti non è possibile regolare la messa a fuoco, perché le lenti sono standard e dunque questa possibilità è preclusa. La qualità di visione, inoltre, è fortemente influenzata dalla bontà della tua vista (nel caso si portino gli occhiali può essere un problema), dalla stabilità con cui il visore è posizionato e dalla conformazione stessa del volto (in particolare del naso) che può rendere più o meno problematica la corretta fruizione dei contenuti. Per la questione del mal di testa, ognuno di noi reagisce in modo differente alle sollecitazioni inviate dal visore… Read more »